Momenti di confronto e approfondimento, allegria e divertimento. Tre giorni veramente positivi.

A cura di Mario Genovesi

[TS-VCSC-Lightbox-Image content_image_size=”full” lightbox_size=”full” content_title=”Stage del Club Azzurro di fotografia subacquea FIPSAS” attribute_alt=”false” content_image_responsive=”true” content_image_height=”height: 100%;” content_image_width_r=”100″ content_image_width_f=”300″ lightbox_group=”true” lightbox_effect=”fade” lightbox_backlight=”auto” lightbox_backlight_color=”#ffffff” margin_top=”0″ margin_bottom=”20″ content_image=”3643″]

Si è svolto nei giorni 17, 18 e 19 aprile, all’Argentario, Porto Ercole, lo stage annuale di aggiornamento tecnico-culturale del Club Azzurro di Fotografia Subacquea Fipsas.
I fotografi Andrea Carlesi, Guglielmo Cicerchia, Michele Davino, Roberto Frare, Stefano Gradi, Stefano Proakis, Gianni Ratti e Francesco Visintin, sono stati convocati all’Argentario dal direttore tecnico della Squadra Nazionale di Fotosub, Mario Genovesi per questa tre giorni di prove pratiche in acqua e di confronto sia su temi tecnici, sia in generale sulla fotografia subacquea.
La parte “pratica” dello stage è stata svolta durante un full day con due immersioni, negli splendidi fondali dell’isola di Giannutri, finalizzata alla produzione di immagini che sono state poi oggetto di analisi e discussione. Il tema proposto era “Nuove tecniche di ripresa applicate ai temi tradizionali, macro, pesce, ambiente. Libera interpretazione al di fuori delle regole convenute”, dove per regole s’intentendono quelle proposte dai regolamenti della Fipsas e applicate nelle gare selettive e ai campionati italiani.

Lo stage è stato anche un momento di confronto e di discussione sulle nuove tecniche di ripresa, con una reale condivisione dei dati acquisiti nelle varie sperimentazioni eseguite da ciascun componente il Club Azzurro.
Durante la parte teorica sono state proiettate sia le immagini scattate nelle due immersioni, sia altre proposte dai fotografi e sulle quali si richiedeva un confronto e un parere sia dal direttore tecnico sia dai “colleghi”.
Sono stati affrontati anche temi di grande interesse quali la gestione della disciplina della fotografia subacquea e l’importanza del confronto con il mondo della fotografia ”esterna”, dell’arte e della comunicazione.
Momenti di approfondimento e momenti di allegria e divertimento, tre giorni veramente positivi.
Un ringraziamento a tutto lo staff di Argentario Divers per la professionalità e la simpatia e in particolare a Stefania che ha coordinato in maniera impeccabile l’uscita in mare, con quella splendida imbarcazione che è l’Abracadabra, hotel e ristoranti ( e vogliamo parlare anche della carbonara di mare da lei cucinata a bordo? Meriterebbe un capitolo a parte!).

Organizzazione logistica a terra e in mare: Argentario Divers, http://www.argentariodivers.com
Hotel: Bi Hotel, Porto Ercole http://www.bi-hotel.it
Ristoranti: “La Sirena” Porto Ercole, ristlasirena@tiscali.it, “La locanda del Caravaggio” Porto Ercole, tel. 0564 833078

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