Una sintesi, qualche dettaglio e molte foto della 23^ edizione dell’European Dive Show da poco svoltosi a Bologna.

A cura della Redazione

[TS-VCSC-Lightbox-Image content_image=”3392″ content_image_size=”full” lightbox_size=”full” content_title=”Sirena e vista dall’alto della Mostra” attribute_alt=”false” content_image_responsive=”true” content_image_height=”height: 100%;” content_image_width_r=”100″ content_image_width_f=”300″ lightbox_group=”true” lightbox_effect=”fade” lightbox_backlight=”auto” lightbox_backlight_color=”#ffffff” margin_top=”0″ margin_bottom=”20″]

Più di 32.000 visitatori, oltre 200 espositori e 154 eventi: questi in sintesi i numeri che tracciano l’identikit di quest’ultima edizione dell’Eudi Show. Un’analisi statistica parla anche di un sabato all’insegna del massimo dei visitatori affluiti in fiera e di una domenica che ha fatto registrare piuttosto il top di eventi svolti. Dati distribuiti nel comunicato conclusivo ufficiale dell’Eudi che incontrano le sensazioni ricevute in fiera. Anche se noi che c’eravamo in forze ci sentiamo di aggiungere che la domenica non ha visto i frequentatori che in quanto domenica avrebbe lasciato sperare; che il venerdì – benché restando un venerdì – non è stato da disdegnare come si sarebbe temuto; e che il lunedì rimane un incomprensibile mistero.

La sensazione media che si respirava in giro era comunque di un certo tangibile miglioramento – qualcuno ha parlato di “svolta” – rispetto alla china negativa delle ultime precedenti edizioni, il che – data la nota congiuntura economica – resta un fatto molto positivo e lascia certamente ben sperare per la successiva edizione dell’anno prossimo.

C’è anche da dire che questa fiera conserva sempre il sapore di un appuntamento tra molti degli appassionati, specialmente gli operatori, che vi trovano sempre l’occasione annuale per uno scambio ricchissimo di idee, progetti, iniziative e intrecci d’opinioni nonché incontri d’ogni genere.

Si è notata una certa tendenza del pubblico e anche degli autori dei vari incontri – stage, presentazioni, proiezioni, convegni, ecc – a rivolgersi verso contenuti di qualità, spesso vere eccellenze, puntualmente premiate da affluenze di pubblico da autentico pienone: per esempio la storica presenza in contemporanea sul palco di Maiorca, Pelizzari e Nitsch. O a suo modo l’attività svolta da ASBI con i sub apneisti non vedenti presso Y-40 The Deep Joy, l’avveniristica nuova piscina italiana davvero unica al mondo. Per non parlare degli oltre 30 video in concorso per il premio EudiMovie (della parte fotografica della fiera trattiamo in altro articolo appositamente dedicato). E sono solo alcuni dei molti esempi che si potrebbero fare e che coglierete meglio nella ricca gallery delle foto che seguono. Non vi resta che passarle in rassegna con le relative didascalie: nell’insieme parlano più di troppe altre righe di testo in un articolo.

A tal proposito anticipiamo che non abbiamo avuto la pretesa di riprendere tutti gli stand e tutti gli eventi, non sarebbe stato materialmente possibile, dunque non ce ne vogliano eventuali assenti. Ma non c’è dubbio che la varietà ripaga sempre anche l’occhio; e in questa fiera di varietà ce n’è stata tanta, comunque più del solito. Dopotutto è questa la miglior speranza per gli appuntamenti futuri.

Lascia un Commento