Ecco un sogno impossibile divenuto realtà. Perché quando conosci Marta e Francesco capisci davvero che tutto è possibile e che se desideri fortemente qualcosa la ottieni.

Testo e foto di Virginia Salzedo

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Marta Osti è una psicologa di trent’anni, il suo corpo non è mai cresciuto, si è ammalata di Atrofia Muscolare Spinale (SMA) – una malattia che colpisce le cellule nervose delle corna anteriori del midollo spinale da cui partono i nervi diretti ai muscoli e che trasmettono i segnali motori – quando ancora era una neonata. Oggi è completamente paralizzata dal collo fino alla punta dei piedi, ad eccezione del dito indice della mano destra; con quel piccolo ditino lei comunica con il mondo.
Marta è meravigliosamente bella, curatissima nel suo aspetto fisico, dove nulla è casuale, ma tutto ha un significato interiore, partendo dai tanti tatuaggi che porta sul suo esile corpo, ai numerosi monili che indossa, fino agli abbinamenti di colore che sceglie per vestirsi.
Ha occhi da cerbiatta, un sorriso bellissimo e una voce squillante, con un evidente e simpatico accento milanese.
Francesco Sena, atleta del team Omer, è istruttore Apnea Academy, fa parte dello staff didattico del campione mondiale Umberto Pellizzari che affianca nei suoi stage in giro per il mondo. E’ la mente e il cuore di Apnea Salento, associazione che raduna tanti appassionati d’apnea che vivono o si trovano a trascorrere dei periodi in una delle zone più belle d’Italia, la punta più estrema della regione Puglia, il Salento.
Francesco è talmente bello in acqua da sembrare un delfino, riesce a muoversi con tale armonia che sembra fondersi completamente nell’acqua e diventare liquido. Ha gli occhi fatti di mare, malinconici e profondi, quello sguardo tipico di chi ha affrontato tante tempeste ed è ritornato a casa, ma sa già che presto ripartirà perché la sua vita è solo l’inizio di un lungo viaggio.
Strane vite che s’incrociano quelle di Marta e Francesco, ma la loro è certamente una storia d’amore, perché l’amore può avere tante forme, sfumature ed espressioni.

Marta abbandona la sua carrozzella e vola tra le forti braccia di Francesco che la cingono stretta stretta e la portano nel mare. Marta in quei momenti si trasforma in una sirena libera e felice. Sa che di Francesco può fidarsi e soprattutto affidarsi e il loro abbraccio, cuore contro cuore, entra dolcemente nel mare e diventa una poesia lunga solo pochi attimi, nei quali Marta riesce a trattenere il respiro. Lei nuota portata da un delfino e il suo corpo immobile torna a danzare, i capelli le volano via ed il suo cuore pieno di emozione batte più forte.
Marta e Francesco, così normali nella loro semplicità, assieme riescono a compiere un miracolo, danno speranza a tutte quelle persone che, per un motivo o per l’altro, hanno smesso di sperare, non credono più che la vita sia bella, che tutto può accadere.
Il sogno di volare nel mare rende Marta libera di superare tante barriere, quando il cuore ci comanda di andare in una direzione, il nostro corpo non può opporsi, l’unica soluzione è assecondare le emozioni e lasciarsi andare, ci sono le braccia di Francesco pronte a proteggerla e a difenderla.
Non è facile per Francesco portare Marta in acqua, il suo corpo è immobile e il suo collo rischia di spezzarsi per un semplice movimento sbagliato. Con un braccio la stringe a sé e con l’altro le regge il collo. Il corpo di Marta è fragilissimo, la sua salute ha un equilibrio delicatissimo e per lei ammalarsi può essere molto pericoloso.
Questa meravigliosa esperienza ha suscitato in Marta e Francesco il desiderio di aiutare, attraverso il mare e l’apnea, chi vive situazioni di malattie gravi e di ridare un sorriso a chi lo aveva perso da tempo.
Così è nato SMANIABLU, un nuovo ed entusiasmante progetto che permetterà ai bambini affetti da SMA o da altre malattie neuromuscolari di immergersi nel meraviglioso mare di Porto Cesareo (nel Salento) tra apnea e gioco, guidati da istruttori esperti formati appositamente da Apnea Academy.
Vivranno un’esperienza unica e meravigliosa di libertà e leggerezza, sperimentando sensazioni che li aiuteranno, sia da un punto di vista psicologico sia fisico. Si immergeranno su fondali incredibili, in un clima di grande divertimento e irresistibile voglia di mettersi alla prova, superando e vincendo ogni limite per fare della propria disabilità un’arma positiva.

Smania BluL’obiettivo di SMANIABLU non è però soltanto quello di offrire un’opportunità unica ai bambini affetti da SMA ed alle loro famiglie e di vivere una straordinaria avventura alla scoperta dell’universo acquatico e dell’apnea in particolare, ma anche quello di raccogliere dati epidemiologici, medici e psicologici, volti al progresso della ricerca scientifica. Per questo motivo, coloro che aderiranno al progetto saranno periodicamente monitorati da un’apposita equipe, tanto dal punto di vista psicologico quanto dal punto di vista fisico.
Il progetto gode del patrocinio dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, della Fondazione Don Gnocchi, dell’ASL di Brindisi, di Apnea Accademy ed è sponsorizzata da OMER e da Y-40.
Concludendo, non resta che farvi un grosso in bocca al lupo, cari Marta e Francesco, per il vostro fantastico progetto pieno d’amore e di passione.
Immagino già tanti piccoli delfini nuotare e volteggiare, felici ed entusiasti, nel bellissimo mare salentino.

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