Categoria speciale fotosub e menzione dedicata a Luca Sonnino Sorisio in occasione della 7ª edizione del concorso di fotografia geografico-ambientale “Obiettivo Terra” nella 46^ Giornata Mondiale della Terra

di Isabella Furfaro

[TS-VCSC-Lightbox-Image external_link_usage=”false” content_image=”9494″ content_image_size=”full” lightbox_size=”full” content_title=”1° class. A. Giannaccini” attribute_alt=”false” content_image_responsive=”true” content_image_height=”height: 100%;” content_image_width_r=”100″ content_image_width_f=”300″ lightbox_group=”true” lightbox_effect=”fade” lightbox_backlight=”auto” lightbox_backlight_color=”#ffffff” margin_top=”0″ margin_bottom=”20″]

Si è celebrata a Roma a Villa Celimontana, lo scorso 22 aprile, in occasione della 46ª Giornata Mondiale della Terra, la cerimonia di premiazione della settima edizione del concorso fotografico Obiettivo Terra 2016.
L’evento è promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana Onlus.
La Giornata mondiale della Terra, “The Earth Day”, è la più grande manifestazione mondiale volta a promuovere la tutela e la salvaguardia ambientale del pianeta.
Il concorso Obiettivo Terra si propone di diffondere la cultura che mira a salvaguardare l’ambiente, a promuovere la conoscenza del patrimonio dei parchi naturali nazionali e regionali d’Italia, a valorizzarne e tutelarne le biodiversità che li contraddistinguono.
“I parchi sono gli scrigni che proteggono e conservano la nostra diversità biologica. Ognuno di essi – spiega Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di UniVerde – rappresenta la storia della nostra natura, delle nostre specie animali e vegetali e dell’ecosistema che si è evoluto intorno a noi. La biodiversità naturale è all’origine della grande risorsa agricola e agroalimentare italiana”.
Quest’anno il concorso Obiettivo terra, a cui hanno partecipato circa 1700 concorrenti con altrettante immagini, ha visto l’istituzione di una nuova speciale categoria fuori concorso, dedicata alla foto subacquea “più significativa” scattata in una AMP – Area Marina Protetta italiana.
Questa speciale categoria è stata dedicata a Luca Sonnino Sorisio, recentemente e immaturamente scomparso.
Direttore della rivista “Nautica”, fotografo professionista, giornalista, amante del mare e dei viaggi, pittore, Luca era conosciuto a livello internazionale grazie anche alle sue immagini pubblicate dalle più importanti riviste naturalistiche, sia in Italia che all’estero.
Nel 1991 realizzò il libro fotografico sul mare “Rapsodia Blu”, opera splendida, rara e unica nel suo genere, una galleria d’immagini riprese sopra e sotto la superfice del mare, accompagnate da brani e poesie.
Il Premio, istituito in collaborazione con Marevivo, è stato offerto dalla famiglia Sonnino Sorisio che ha messo in palio un trofeo dello scultore Onofrio Pepe. A consegnarlo al vincitore Margherita, figlia di Luca. Anche la presidente di Marevivo, Rosalba Giugni, ha affettuosamente ricordato la figura di Luca Sorisio Sonnino.
La giuria, presieduta appunto da Rosalba Giugni e composta da Paolo Sonnino Sorisio, Danilo Cedrone, Folco Quilici, Pippo Cappellano, Alberto Luca Recchi ed Armando Roncaglia, ha valutato le numerose immagini pervenute attribuendo il primo posto ad Alessandro Giannaccini, il secondo a Salvatore Ianniello e il terzo a Luca Tamagnini.
La giuria del concorso fotografico “Obiettivo Terra” era, invece, composta da: Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, Filippo Bencardino, Presidente della Società Geografica Italiana, Luigi Vicinanza, Direttore del settimanale “l’Espresso”, Giovanni Valentini, Giornalista e scrittore, Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi, Ottavia Ricci, Consigliere del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Vincenza Lomonaco, Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Unesco, Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia (World Wildlife Fund), Rosalba Giugni, Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano, Italo Clementi, Vice Presidente Nazionale FederTrek.

A vincere l’edizione 2016 di “Obiettivo Terra” è stato Carlo Soro, con un’immagine ritraente le saline del Parco Naturale Regionale Molentargius, in Sardegna. A Soro è stato assegnato un premio in denaro, consegnato durante la cerimonia a Villa Celimontana dalla testimonial della manifestazione, la giornalista, conduttrice televisiva e ambientalista, Tessa Gelisio, presenti Alfonso Pecoraro Scanio,  Filippo Bencardino e Laura Pulga, Presidente del Parco del Molentargiu.
E’ da segnalare che nell’edizione di quest’anno, per la foto seconda classificata, giunta quasi ex aequo con la prima, è stata appositamente istituita la menzione speciale “Earth Day 2016 – La forza della natura”. Ad aggiudicarsela è stato Giuseppe Mario Famiani, con un suggestivo scatto ritraente l’eruzione dell’Etna avvenuta lo scorso dicembre.
Le foto finaliste saranno esposte, dopo una breve mostra in piazza Barberini a Roma, presso il Palazzo di Vetro dell’ONU a New York, in occasione  della mostra “Il mare: polmone blu del Pianeta” a partire dal 31 maggio con la collaborazione di  Marevivo e della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’ONU.

“… Il mare è un instancabile ispiratore. Da sempre, scrittori e poeti vi attingono per creare storie, avventure, versi. A volte è il protagonista, altre diviene la scena, lo sfondo, ma i personaggi che vi si muovono sono gente di mare o legata al mare …” (dalla premessa del libro di Luca Sonnino, Rapsodia Blu).

Nell’ambito della cerimonia romana sono stati assegnati anche i premi ai vincitori delle altre categorie del Concorso Obiettivo Terra.
Qui di seguito sono indicate le “menzioni speciali” delle diverse categorie: Alberi e foreste, Animali, Area costiera, Fiumi e laghi, Paesaggio agricolo, Turismo sostenibile, FAO – Legumi dai parchi (2016 Anno Internazionale ONU – FAO dei legumi), Madre Terra (2016 Anno Europeo della lotta alle violenze contro le donne, conferita alla foto più bella scattata da una donna),  ONU – Accordo di Parigi (per celebrare la cerimonia ufficiale di firma dell’accordo della COP21, la Conferenza sul clima svoltasi a Parigi nel 2015, conferita alla foto più bella scattata da uno straniero residente in Italia), Giubileo e via Francigena  (la migliore foto scattata nei parchi percorsi dalla via Francigena) e, infine, la  menzione speciale fuori concorso “Energie rinnovabili nei parchi”, in collaborazione con Cobat (Consorzio nazionale raccolta e riciclo).
Alla cerimonia sono altresì intervenuti Camillo De Milato, sub commissario del Comune di Roma, Claudio Cerreti, docente universitario di geografia, Alfonso Pecoraro Scanio, Fulco Pratesi, Giampiero Sammuri, Presidente di Federparchi, Rosalba Giugni, Giancarlo Morandi, presidente del Consorzio Obbligatorio delle Batterie Esauste, Davide Cecca, business consultant di Telecom Italia Digital Solutions.
Tra gli argomenti di maggiore interesse trattati nel corso della manifestazione, ricordiamo le questioni ambientali, il mare, l’ecologia, il paesaggio, i parchi, la fotografia, il turismo.

È possibile visionare le foto ai seguenti link:
FOTO VINCITRICE E MENZIONE EARTH DAY:
https://mega.nz/#F!x9FSFCCb!DKpfzflZlgstKHnAIuyyYQ
FOTO VINCITRICI DELLE MENZIONI:
https://mega.nz/#F!l88C0KwL!_RsgHXetBp4TsYvx2odWxg

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