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Le fotocamere di questa categoria protagoniste come non mai ai Campionati Italiani di fotosub tutt’ora in corso a Panarea.

Di Emanuele Vitale. Foto di Everi Guidi, Carmelo Isgrò, Alessandro Raho

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Il podio dei compattisti al completo durante l'esecuzione dell'Inno NazionaleSi, vabbè, non ho vinto. Ma stavolta come poche altre in passato mi piacerà dire “c’ero anch’io”. E vi spiego perché.
Reduce dalle prime due giornate dei Campionati Italiani di Fotografia subacquea – quelle dedicate alle fotocamere compatte – rilevo che molti fattori hanno contribuito, anche in questa gara, a delineare l’attuale quadro della situazione nel campo della fotosub in genere e delle compatte nello specifico, un quadro che rende fieri di far parte dei “compattisti”.
Ecco quali:

  • l’intensità dell’impegno richiesto, anche per le condizioni meteomarine talvolta decisamente proibitive e nonostante l’indiscussa generosità in limpidezza sempre mantenuta dalle acque di Panarea nonché il supporto logistico dell’Eolo Sub di Ciccio Sesso, mai risparmiatosi nell’assicurare il massimo confort possibile…
  • la pienezza nel numero dei partecipanti;
  • la presenza di tanti volti nuovi: in particolare, lo sono due dei componenti del podio (!);
  • la partecipazione di molti tra i “veterani”, amici ritrovati a garanzia di continuità;
  • l’altissimo livello qualitativo raggiunto dalle fotocamere protagoniste;
  • il pari livello di tutte le attrezzature di complemento e di accessoristica dedicate (già questo un fattore ulteriormente sintomatico…);
  • il grado di creatività raggiunto, soprattutto con l’impegno profuso da alcuni compattisti nel 4° tema (il cosiddetto “pittorico”), espresso anche dalla ricercatezza nelle soluzioni adottate.

In conclusione, la riuscita di una competizione del genere rispecchia e conferma il successo di una categoria le cui prospettive a venire mantengono tutte le promesse fatte quando il “fenomeno compatte” ebbe il suo esordio, al di là anche di qualsiasi piazzamento.
Ok, è anche la mia consolazione nell’essermi visto il nome in classifica pericolosamente vicino allo skotch che reggeva in basso la locandina… ma è questo il bello del gioco, va bene anche così!
I Campionati sono ancora in corso. Vedremo per le reflex.

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