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Tre giorni di “foto immersion” nel paradiso dei subacquei

Testo di Filippo Massari

[TS-VCSC-Lightbox-Image content_image=”12054″ content_image_size=”full” content_title=”Foto di Maurizio Longhitano” lightbox_effect=”fade” margin_bottom=”20″ el_file=””]

Si è svolta ad Ustica, dal 6 al 10 luglio, la 5^ edizione del Trofeo Isotta, raduno itinerante di fotografia subacquea e occasione d’incontro per trascorrere insieme una breve vacanza sull’isola definita meritatamente “Paradiso dei subacquei”.

Per coerenza con lo spirito della manifestazione, che prevede una formula itinerante, per la prima volta l’organizzazione ha oltrepassato lo stretto, con grande soddisfazione dei fotografi siciliani e campani che, dopo le precedenti edizioni disputate in Toscana e Lazio, sono stati agevolati da una sede per loro più comoda.

La sede operativa è stata allestita presso il Villaggio Hotel Punta Spalmatore, di recente ristrutturato, immerso nel verde e affacciato sul mare, mentre l’assistenza logistica e diving è stata assicurata da Mister Jump, non un semplice diving, ma un’organizzazione super professionale in grado di anticipare le esigenze dei concorrenti subacquei lasciando ad essi solo il compito di concentrarsi sulla gara.

Al briefing e verifica delle iscrizioni, è stata consegnata a tutti i partecipanti la maglietta della manifestazione, rigorosamente rossa, un gadget e un libro fotografico donato da Sergio Sarta. Poi è stato illustrato il regolamento particolare scritto apposta per il Trofeo e in particolare il quarto tema che aveva come titolo “50 sfumature di rosso”. Una scelta voluta per mettere in evidenza non solo un colore particolarmente diffuso nel mondo sommerso, ma anche l’affinità col caratteristico colore dello sponsor e, non ultima, la lodevole iniziativa in collaborazione con l’AIL per la realizzazione di un calendario da distribuire a fine anno assieme alla stella di Natale per la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie del sangue.

Ventuno concorrenti iscritti, un numero adeguato in considerazione della scelta della sede, ma comunque abbastanza rappresentativo nel panorama della fotografia subacquea italiana. Due sessioni di gara, entrambe di tre ore, svolte in campi diversi per consentire ai concorrenti di svolgere adeguatamente i temi proposti, due il primo giorno ed altri due il secondo per essere valutati dalla giuria in tempi diversi e guadagnare tempo per la cerimonia di premiazione.

La Giuria, formata da Marco Gargiulo, presidente, da Orazio Aloi e dallo spagnolo Jordi Chias Pujol, ha valutato le foto e stabilito le classifiche per la categoria reflex e per le compatte.

Nella categoria Reflex il vincitore è risultato Maurizio Longhitano di Catania, seguito da Fabrizio Frixa e dal saccense Santo Tirnetta, mentre nella categoria compatte si è imposta la new entry Raffaella Spagnolello, seguita da Loredana Iurianello, entrambe catanesi e terzo il napoletano Giancarlo Crimaldi.
Premio speciale per il tema “50 sfumature di rosso” al ligure Davide Lombroso con la particolare interpretazione di un rosso re di triglie.

Suggestiva anche la serata della premiazione sotto le stelle sulla terrazza a bordo piscina con la proiezione del filmato con tutte le immagini realizzate dai concorrenti e del backstage, poi l’assegnazione dei trofei e la distribuzione di un ricchissimo monte premi che ha lasciato senza fiato i vincitori di questa 5^ edizione del Trofeo Isotta, dalla innovativa custodia subacquea della Nikon D 500, alla custodia per GoPro, ai braccetti galleggianti e buoni sconto sui prodotti Isotecnic per un valore di oltre 5000 euro!

Al termine augurale brindisi a base di Chardonnay, calorosi saluti e ringraziamenti per la piacevole esperienza trascorsa insieme ed alla domanda “dove la prossima?” La risposta è stata, forse al Nord, ma certamente non sul Lago di Garda!

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