EMOZIONI DI FERRO!
Assegnato a Bologna il VI TROFEO ANDREA GHISOTTI HDSI 2017
Di Rossella Paternò. Foto Marco Sieni.
Lo scorso 5 marzo, davanti a una foltissima platea di fotografi e appassionati, il Trofeo Andrea Ghisotti – HDS ITALIA, giunto alla sua sesta edizione, ha fatto il suo debutto a EUDI Show. Trofeo, non concorso, ci piace ogni volta ripetere. Il Trofeo dei Relitti, che premia la foto e il reportage che meglio interpretano lo spirito di Andrea Ghisotti: “Senza una sua storia, un relitto è solo un mucchio di lamiere”.
Una cerimonia carica di emozione. Tantissimi i lavori arrivati, sia nella Categoria Foto Singola che nella Categoria Reportage. Sul palco, i grandi amici di Andrea. A partire dalla giuria, composta dai fotografi ed esperti di relitti Stefano Ruia e Marco Giuliano e dallo storico Pietro Faggioli, compagni di tante spedizioni. Capitanati dal Presidente di Giuria Angelo Mojetta, che con Andrea ha condiviso decine di progetti. Federico de Strobel, Vice Presidente HDSI, che ha fatto gli onori casa mentre sullo schermo scorrevano le immagini dei lavori partecipanti.
I lavori sono stati valutati in base alla difficoltà tecnica, alla composizione fotografica, alla creatività, intesa come ricerca, e ai dettagli. Per la categoria Reportage si è valutata anche l’originalità del testo, la ricerca personale, lo stile. Proprio per l’eccellenza dei lavori presentati, la Giuria ha deciso eccezionalmente di designare una rosa di finalisti, anziché esclusivamente i due vincitori.
CATEGORIA FOTO SINGOLA
1° classificato – PRIMO CARDINI
2° classificato ex aequo – ALDO FERRUCCI
2° classificato ex aequo – DOMENICO TRIPODI
3° classificato – ROBERTO SPINSANTI
CATEGORIA REPORTAGE
1° classificato – MARCO BARTOLOMUCCI
2° classificato – CLAUDIO GRAZIOLI
3° classificato – ALESSANDRO PAGANO
I primi classificati hanno ricevuto il crest HDSI e la prestigiosa riproduzione in ceramica della Nikonos III di Andrea (si, proprio della sua), oltre che l’iscrizione a HDSI per l’anno in corso.
Saremmo voluti restare su quel palco un’ora o anche due per fare mille domande ai vincitori, ai finalisti, agli autori di questa o quella foto, per avventurarci nelle chiacchiere sui relitti e come li avete visti.
Andrea Ghisotti è stato un grandissimo fotografo, scomparso nel 2010, che ha illustrato e raccontato i mari di tutto il mondo fin da quando organizzare un viaggio fotosub era cosa eroica. O quando ancora era la pellicola a dettare le regole: 36 scatti, non uno di più. Negli anni, Andrea è divenuto uno dei più importanti esperti di relitti. Ha esplorato centinaia di relitti in tutto il mondo, con l’occhio sempre all’erta nel documentare storie perdute o individuare un’identità dimenticata sotto le onde. Ha creato un nuovo modo di raccontare e documentare la storia. I suoi reportage riuscivano ad appassionare chiunque, anche chi sott’acqua non ci mette proprio testa! Per questo, e non solo, Andrea ha ricevuto nel 2003 il Tridente d’Oro di Ustica per l’opera divulgatrice svolta come fotoreporter in campo subacqueo. E nel 2007 l’Award di The Historical Diving Society Italia, per aver dato un contributo personale di assoluto rilievo alla diffusione e al progresso del turismo subacqueo. Questo, è lo spirito del Trofeo Ghisotti. Non un concorso, ma un riconoscimento a chi vuole raccogliere il testimone e con passione raccontare a modo suo il mare, i relitti, la storia e la subacquea.
Grazie a tutti per aver partecipato e grazie soprattutto per lo spirito con cui avete partecipato.