Indispensabile quanto breve premessa: l’Associazione “ASBI – Albatros progetto Paolo Pinto Scuba Blind International” è partner di Regione Puglia nella così definita «Attività realizzata nell’ambito dell’azione PUGLIA SEASCAPE S – Destinazione Puglia macro azione Archeologia Subacquea, progetto realizzato da Regione Puglia – Sezione Turismo e Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, a valere sulle Risorse liberate del POR Puglia 2000 – 2006 OB.1 – FESR Misura 4.15 Attività di Promozione finalizzata all’allargamento dell’offerta turistica».
Significa che, in quanto scuola di eccellenza orientata a rendere accessibile l’attività subacquea a persone con disabilità, ASBI svolgerà un corso subacqueo rivolto ai quattro archeologi e sub Gianpaolo COLUCCI, Elisa CORVAGLIA, Federico FAZIO e Teresa SAITTA, per istruirli ad accompagnare sub non vedenti su percorsi, musei e siti archeologici sommersi.
Così anche i subacquei non vedenti potranno immergersi in sicurezza per esplorare e conoscere il mondo sommerso pure sotto il profilo archeologico, con il supporto degli speciali ausili didattici in Braille ideati da ASBI Albatros, con la collaborazione dell’Archeologa Prof.ssa Rita AURIEMMA docente dell’Università del Salento.
In ASBI, forti della propria consolidata metodologia procedurale di esplorazione naturalistica già riconosciuta CMAS, viene proposto in tal modo un ulteriore nuovo approccio che mira a codificare un metodo didattico specifico per l’archeologia subacquea onde sviluppare i contenuti tecnici dei relativi corsi a ogni livello (guide-allievi).
Tutto ciò in questo caso sarà realizzato anche attraverso l’applicazione avanzata di un kit didattico (riconoscitore archeologico sub, audio lettura manuali, lavagne subacquee ecc.) al fine di rilasciare specifico brevetto a ogni livello (brevetto archeologia subacquea ASBI – CMAS)
Se ne otterrà quindi la formazione di uno staff di archeologi operanti anche sui siti sommersi con il metodo ASBI Disability. L’attività in questione prevede:
- Formazione sui contenuti della disabilità in generale e in particolare della non-vedenza così da far conoscere all’archeologo le tecniche e le metodologie necessarie per immergersi su un sito archeologico con un sub non-vedente.
- Corso tenuto dal Trainer ASBI Manrico Volpi e dall’istruttore ASBI Nicola Fanelli insieme ai coadiutori (esperti sub non vedenti di ASBI) Elisabetta GRAVILI e Antonio TRAMACERE.
- 5 giorni completi x 40 ore globali di corso, tra: BD (Bacino delimitato); Teoria; 6 immersioni in mare, con coadiutori non vedenti. Comprende: kit didattico; valutazione finale selettiva; diploma; brevetto ASBI – CMAS.
«Abbiamo lavorato scrupolosamente a questa iniziativa – hanno sottolineato Angela COSTANTINO PINTO, presidente dell’associazione ASBI, insieme a Manrico VOLPI, l’ideatore della didattica – e siamo felicissimi di vederla finalmente realizzata.
Vi aspettiamo tutti Sabato 12 Settembre alle ore 20:30 per la consegna dei brevetti alla presenza delle autorità presso l’Hotel Isola lo Scoglio – Porto Cesareo (LE)»